Serve un vero ultimatum per non rimanere ostaggio di Di Maria

Serve un vero ultimatum per non rimanere ostaggio di Di Maria
giovedì 23 giugno 2022, 10:13Primo piano
di Quintiliano Giampietro

La Juve ha fatto tutto ciò che poteva, venendo incontro alle richieste del giocatore. Un anno di contratto anziché i due attraverso cui potrebbe usufruire delle agevolazioni fiscali legate al Decreto Crescita. Ingaggio intorno ai sette milioni, meno rispetto a quanto non avrebbe offerto in caso di biennale. Perché Di Maria tarda a dare una risposta? Certamente non per le parole dal sapore di assist pronunciate dal Tevez. L'Apache, neo allenatore del Rosario Central chiamerà il Fideo per convincerlo ad andare al Rosario Central subito, provando ad anticipare di una nno il suo ritorno a “casa”. La vera insidia legata allo sbarco dell'ex Psg alla Continassa si chiama Barcellona. L'esterno ha ancora nelle orecchie la telefonata con cui è stato sedotto da Xavi e spera fino all'ultimo di vestire blaugrana. In sintesi, la Juve è una seconda scelta, cosa tutt'altro che apprezzabile. Il club catalano però ha dei problemi economici da risolvere e prima di acquistare deve necessariamente cedere qualche elemento. Cosa che non può avvenire in poco tempo.

Sulla carta, Di Maria deve dare una risposta alla Juve entro il prossimo week-end. Si diceva così anche nelle scorse settimane. Allegri considera il giocatore una priorità e lo vuole a tutti i costi. Parliamo di un top in grado di trasferire la mentalità vincente alla squadra, sicuramente ideale per occupare la parte destra del tridente offensivo e uomo assist perfetto per innescare Vlahovic. Senza dimenticare il vizio del gol. Ne ha fatti diversi, qualcuno pesante, vedi finale della Copa America contro il Brasile al Maracanà. Il tecnico livornese quindi lo ritiene indispensabile per il nuovo progetto tattico e avrebbe convinto la società a prolungare l'attesa. Che però non può essere infinita. Il rischio di restare ostaggio del calciatore è concreto. E questo la Juve non deve permetterlo a nessuno.