Juventus Next Gen, Brambilla: “Il Forlì ci aspetta, pronti a dimostrare chi comanda ad Alessandria”

Juventus Next Gen, Brambilla: “Il Forlì ci aspetta, pronti a dimostrare chi comanda ad Alessandria”TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 14:43Altre notizie
di Massimo Reina
fonte Juventus.com
Alla vigilia del match casalingo contro il Forlì, l’allenatore della Juventus Next Gen fa il punto sul periodo intenso della squadra.

Domenica 9 novembre, al “Giuseppe Moccagatta” di Alessandria, la Juventus Next Gen tornerà a giocare tra le mura amiche affrontando il Forlì alle ore 12:30. Massimo Brambilla, nella consueta conferenza della vigilia, ha tracciato un quadro chiaro della squadra: fiducia, impegno e voglia di riprendersi dopo un periodo intenso. «Abbiamo sofferto un po’ gli impegni ravvicinati – ha spiegato Brambilla – giocando ogni tre giorni si perde lucidità. Il fatto di non aver raccolto sempre il risultato ha inciso sul morale, ma sono fiducioso: la squadra ha sempre messo in campo la giusta prestazione e questo mi dà tranquillità».

Il tecnico bianconero ha poi sottolineato la difficoltà di adattarsi completamente alle caratteristiche della Serie C: «Quando la partita diventa sporca, spezzettata, con molti falli, a tratti non riusciamo a pulirla come vorremmo. Ci vorrà ancora tempo per abituarci a queste situazioni». Sul Forlì, avversario emiliano con una stagione positiva alle spalle, Brambilla non ha dubbi: «È una squadra che gioca a calcio, con fiducia. Sarà una partita aperta, dovremo essere attenti e leggere meglio alcune situazioni durante la gara. L’atteggiamento della squadra non mi preoccupa, i ragazzi sono sempre stati pronti».

Infine, il tecnico ha fatto il punto sulla condizione della rosa: «Speriamo di avere qualche rientro importante per domenica. I ragazzi hanno recuperato energie, si sono allenati bene e sarà fondamentale il contributo di tutti, sia dall’inizio che a partita in corso». La Juventus Next Gen si presenta quindi al match determinata a invertire la rotta e a confermare la propria crescita in un campionato che non lascia spazio agli errori.