L'eurodeputato Gozi: "Comolli ha fatto bene a non spendere in Italia"

L'eurodeputato Gozi: "Comolli ha fatto bene a non spendere in Italia"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 20:42Altre notizie
di Daniele Petroselli

A TuttoJuve ha parlato l'eurodeputato di Renew Europe e segretario generale del Partito Democratico europeo, nonché grande tifoso bianconero, Sandro Gozi. Che sulla Juve ha detto: "Zhegrova l’ho visto più volte in Francia, anche contro la Juve in Champions, e mi aveva davvero impressionato: è rapido, imprevedibile, capace di saltare l’uomo. Openda invece mi ha colpito non solo per le qualità tecniche, ma soprattutto per lo spirito: ha detto di non aver dormito la notte in cui ha saputo che sarebbe diventato un giocatore della Juventus. Questo è lo spirito giusto. Se riusciranno ad avere un impatto simile a Cannavaro e Ibrahimović, significherà che siamo di fronte a due colpi straordinari, capaci di segnare un’epoca".

Mentre in generale sul mercado bianconero ha confessato: "Il bilancio per me è positivo. David può fare un grande campionato, João Mario è un innesto che serviva: ha velocità, tecnica e la capacità di spaccare le difese. Conceição ha già dimostrato attaccamento e credo che quest’anno potrà crescere ancora. In più c’è Vlahović, che rimane alla Juve e sembra deciso a dimostrare il suo valore: se ritrova concentrazione e serenità, può essere davvero il nostro 'nuovo acquisto'. Guardando l’attacco, con Vlahović, Openda e David, penso che la Juve abbia uno dei reparti offensivi più forti della Serie A". E ha aggiunto: "Non si è speso in Italia? Non lo vedo come uno stupore, anzi. È una scelta che mi soddisfa. Abbiamo già speso tanto in Italia ricevendo in cambio solo polemiche, insulti e trattative rese difficili da presidenti come De Laurentiis. Investire all’estero significa non rafforzare i nostri rivali diretti, approfittare di vivai molto ricchi come quello francese e valorizzare la dimensione globale della Juve. La Serie A è ancora competitiva, ma il mercato internazionale offre più opportunità e meno complicazioni. Per me questa linea va confermata".