iniziamo a segnare il punto.....chi dentro e chi fuori

iniziamo a segnare il punto.....chi dentro e chi fuori
Oggi alle 07:30L'endovena - dritto al cuore del problema
di Fabrizio Rizzo

Una delle opere in assoluto meno galvanizzanti e piu' difficoltose da leggere, e' stata sicuramente l'Ulisse di James Joyce, un libro a dir poco allucinante, lento ( personalmente ) tedioso e paludoso, dove non emerge una morale esplicita ma piuttosto una condizione umana, delle sue debolezze delle sue aspirazioni e fallimenti.

Praticamente vita morte e miracoli di una Societa' che a parer mio, dopo il perdono con multa a Luiz, ha dato seguito a una fastidiosissima sensazione del " gia' vissuto" dolce far nulla.



La mancanza di una presa di posizione ferrea e decisiva ( sia ben chiaro non solo con lui(z)) ci ha declassato a squadretta di poco rango, di lignaggio non nobiliare, dando la ovvia considerazione a chiunque si trovi alla Continassa di fare sostanzialmente ( quasi ) quel che vuole, pena uno scapellotto.

E' vero che non sono piu' i tempi della triade, ma questo duo comolli modesto diano un segnale piu' forte di Paperone e Gastone di Walt Disney... .ne abbiamo bisogno perche' a noi buontemponi , serve una linea chiara e netta, da dentro o fuori, giusto per far capire chi ha il bastone, e chi comanda.
Quest'anno sappiamo avere una squadra da seconda fascia, con un calciomercato che dara' uno scossone solo per avere recuperato ( in che condizioni?)  Bremer e Cabal ( e mica e' poco!!), ed un allenatore NON TOP( non ce ne voglia ma anni luce distante dall'innominabile a capo dei ciucci, da Klopp e compagnia cantante)…non sicuramente da grandissima squadra, ma almeno non sperimentatore.
Sicuramente dal 10 Agosto avremo una idea piu' lineare di chi resta e chi andra'... pero' BASTA che si cominci con dittatura ( o per lo meno oligarchia) in fase decisionale, esecuzione breve e veloce delle tempistiche di cessioni e SOPRATTUTTO comparsa televisiva di qualche dirigente ( possibilmente in itlaniamo..) davanti alle TV , dove per diversi anni abbiamo ( noi tifosi) pagato per tutti, messo la faccia, leccarci le  ferite, ripuliti dal fango delle accuse vergognose ….ed inghiottito come diceva TOTO' pane e veleno.
Allo stato attuale, forse la maggiore debolezza sta nel nostro centrocampo, dove ( dopo gli inutili assalti teorici a Tonali) negli anni abbiamo mandato via diversi registi ( Nicolussi Miretti e fagioli, certo non nomi altisonanti) ma al momento onestamente immaginare 3 a centrocampo con Thuram locatelli e Luiz ( o 2 mediani davanti alla difesa a 4 fate voi) onestamente e’ un pizzico deprimente. E non puntellare con un bellissimo STOPPER la nostra difesa puntando sul recupero lampo dei 2 sopra citati… e’ un grossissimo rischio… oltre che presentarci in attacco su un forte sulla carta ma sconosciuto in Italia, con mister 50 milioni Muani e col malinconico Dusan… insomma prospettive non certo rosee…
DUNQUE il nostro calciomercato non può non prescindere dal RECUPERO MATTO E DISPERATO ( come dice il mio amicissimo Santarelli) di quegli atleti che dovranno essere i fondamentali del rinascimento al gusto gianduiotto.
Direi bel compitino anche per Chiellini, che messo in un ruolo francamente marginale, se mai dovesse spendere in diretta qualche santa parola contro qualcuno che ci attaccherà anche per i mozziconi per terra,  verra' acclamato alla maniera bulgara.
E tutto questo e' humus per noi tifosi, quasi quanto una vittoria, perche' se e ' vero che con i 3 punti ci si avvicina alla vetta, con 3 parole si scacciano a sassate i soliti malpensanti del belpaese ( ivi compresi pubblici ministeri e lo le alte cariche dello stato che non disdegnano a qualsiasi costo di issare i vessilli nerazzurri) ai quali chiedo sommessamente ( senza temere di essere multato per vilipendio) di leggere l'Ulisse ( quasi 1000 pagine) prima di sentenziare….ed aprire a vanvera le loro mascelle…..