Juventus, futuro Tudor: serve la svolta contro la Lazio, la fiducia della società non è illimitata
La Juventus dovrà dare una svolta importante in campionato già contro la Lazio considerando i risultati deludenti delle ultime partite. Nelle ultime due sono arrivate le prime due sconfitte stagionali, sorprende soprattutto il modo con la quale è arrivata quella contro il Como, meno l'1 a 0 subito contro il Real Madrid in Champions League. Una prestazione quella in Spagna che sicuramente ha dato consapevolezza alla squadra bianconera anche se rimane il problema gol. E proprio su questo che Tudor dovrà trovare una soluzione veloce, considerando che la Juventus è da 300 minuti che non segna. La società continua a sostenere il lavoro del tecnico ma serve una svolta ed una prova convincente contro la Lazio. Se infatti i bianconeri dovessero deludere ne match previsto domenica 26 ottobre alle ore 20:45 allo stadio Olimpico, non è da scartare la possibilità che la società bianconera valuti una situazione anche se questo dovesse comportare pagare un ingaggio ad un altro tecnico.
I nomi valutati dalla Juventus per un eventuale post Tudor
Per quanto la società speri che Tudor riesca a migliorare la situazione attuale della squadra bianconera, si valutano nomi nell'eventualità di un esonero del tecnico della Juventus.
Piace Luciano Spalletti, difficile Roberto Mancini (che sembra vicino al Nottingham Forrest), più facile arrivare a Raffaele Palladino, attualmente senza panchina ma che ha un buon rapporto professionale con il direttore tecnico della Juventus Francois Modesto, avendo lavorato insieme al Monza due stagioni fa.
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