Alexis Mac Allister: obiettivo concreto o suggestione per la Juventus?

Il Mondiale appena concluso ci ha restituito un’Argentina diventata per la terza volta nella storia vincitrice del titolo. Oltre ad uno straordinario Messi, una delle sorprese della nazionale albiceleste è stata senza dubbio il rendimento di Alexis Mac Allister, al centro di numerosi interessi da parte di club europei.

CARATTERISTICHE - Classe 1998, di piede destro, mezzala in grado di giocare in diversi ruoli della linea mediana, le sue attitudini maggiormente offensive che difensive lo spingono anche a poter giocare sia come regista che come trequartista, seppur questi non siano le sue zone di campo naturali. Centrocampista dinamico, dotato di buona corsa, visione di gioco e inserimento in area di rigore avversaria, con un piede educato che gli permette di provare a verticalizzare il gioco e di avere ottime qualità nel tiro dalla media e lunga distanza. Un aspetto da migliorare è quello del recupero palla ma, vista la giovane età, avrà tutto il tempo per poter affinare questa abilità.

LA SITUAZIONE - Mac Allister è stato acquistato dal Brighton a gennaio 2019 con un’intuizione dell’allora capo scout Paul Winstanley - in carica fino allo scorso 15 novembre quando ha seguito il tecnico Potter al Chelsea - con un metodo innovativo ed interessante.

A differenza di molti club che lavorano per area geografica o nazione, il Brighton impiega scout specifici per posizione in campo. Dopo aver scelto i vari giocatori che possono essere utili al club, un team separato di analisti di reclutamento utilizza un approccio basato solo sui dati per valutare quali giocatori si adatteranno al loro modulo di gioco.

Con questo sistema, Mac Allister viene scelto e prelevato dall’Argentinos Juniors per 8 milioni di Euro lasciandolo in prestito per sei mesi e, nell’estate 2019, cambia squadra e viene girato ancora in prestito, stavolta al Boca Juniors. Dal gennaio 2020 viene inserito in pianta stabile nella prima squadra del Brighton, dove viene “sgrezzato” prima dal tecnico Graeme Potter e dove trova in questa stagione, sotto la guida di Roberto De Zerbi, la sua consacrazione.

Consci del valore, del potenziale del giocatore e dell’imminente coppa del Mondo, il Brighton fa rinnovare Mac Allister qualche settimana prima del Mondiale - 24 ottobre - con un accordo che lo lega agli inglesi fino al 30 giugno 2025 con opzione di ulteriore rinnovo fino al 2026 a favore del club inglese che, con questa mossa, acquisisce una posizione di forza nelle trattative per l'eventuale cessione.

Ad oggi, molti club europei sono interessati a Mac Allister, praticamente tutti i top club di Premier League con Liverpool, Chelsea e Arsenal davanti a tutti e, in Spagna, l’Atletico Madrid ha effettuato numerosi sondaggi e chiesto ripetute informazioni sul calciatore.

In Italia, il centrocampista argentino è da tempo sui taccuini di Juventus ed Inter ma, al momento, NON ci sono offerte ufficiali per il giocatore.

L’intenzione del Brighton, infatti, sarebbe quella di trattenere il centrocampista fino al prossimo giugno, provando a scatenare un’asta tra le squadre interessate salvo offerte irrinunciabili, che potranno essere prese in considerazione a partire dai 50-55 milioni di Euro.

A queste condizioni, appare molto difficile - a meno di clamorosi interventi della proprietà - che il calciatore possa vestire in bianconero nella prossima sessione di gennaio. Il futuro di Mac Allister sembrerebbe essere lontano da Torino ma, nel calciomercato, mai dire mai…