I campionati si vincono (o si raddrizzano) con le piccole

I campionati si vincono (o si raddrizzano) con le piccoleTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 28 dicembre 2021, 18:00La Frecciata
di Franco Leonetti

Una formula antica ma sempre contemporanea. Dati alla mano il campionato di Serie A recita questa frase rituale sempre valida, lo dimostrano i numeri, purtroppo negativi, della Juventus di questa stagione contro compagini di seconda fascia. Solamente 2 punti in 5 gare contro Udinese, Empoli, Sassuolo, Verona e Venezia, verrebbe da dire che c’è poco da aggiungere a riguardo. Ma se analizziamo nel dettaglio lo svolgimento di questo pokerissimo di match ci sono dettagli importanti che saltano subito all’occhio. Innanzitutto la squadra di Allegri ha realizzato due reti solo nella prima giornata di campionato contro i friulani, mentre nelle seguenti gare o non è andata a bersaglio, contro l’Empoli, oppure ha inquadrato la porta, scuotendo la rete alle spalle del portiere avversario, solamente una volta in ogni singola partita. E ciò si è verificato contro Verona, Sassuolo e Venezia, segno che il problema del gol è, ormai, un fatto acclarato. Fanno fede anche le prestazioni sciorinate dall’undici di Allegri, molto buono il primo tempo al Friuli, con una ripresa più dimessa, compromessa da due erroracci di Szczesny, in una gara che Bonucci e soci avrebbero meritato di aggiudicarsi.

Pessima invece la performance casalinga nella gara perduta contro l’Empoli, anche se c’era un rigore solare su Dybala non visto, non positiva la prova casalinga contro il Sassuolo, con sconfitta all’ultimo minuto su contropiede beccato, indecorosa la prestazione del Bentegodi con sconfitta gravissima e il pareggio in chiaroscuro del Penzo di Venezia, che ha confermato come la Juventus sia stata questa con le squadre di fasce inferiori. Tante lacune, qualità ondivaga, e soprattutto polveri bagnatissime in zona gol. Un dato ulteriore che traccia perfettamente il ritratto bianconero di tutto l’anno solare 2021, ci racconta che la Juve ha segnato decisamente meno dell’Atalanta e dell’Inter, cifre che devono far riflettere allenatore e dirigenza.

I campionati si vincono o si raddrizzano con le piccole, e anche l’analisi dei punti gettati alle ortiche è impressionante, ben 13 nelle 5 partite succitate, e uno sviluppo che ci illustra un fatto inoppugnabile: se i bianconeri avessero tenuto una condotta da grande squadra sarebbero, se non in testa, almeno a ridosso della vetta. La Juventus attuale ha serissimi problemi in zona gol, ma anche una cronica difficoltà nel creare occasioni. Ad Allegri servirà invertire la rotta in maniera immediata, perché il mercato di gennaio non può rappresentare l’unica soluzione possibile per ovviare a queste problematiche. E nel primo mese dell’anno nuovo la Juve si giocherà una bella fetta di stagione.