Reagire subito alla figuraccia rimediata contro il Sassuolo

Reagire subito alla figuraccia rimediata contro il SassuoloTUTTOmercatoWEB.com
© foto di José Maria Diaz Acosta
martedì 26 settembre 2023, 18:00La Frecciata
di Franco Leonetti

Rabbia e determinazione, questi gli ingredienti indicati da Allegri, da mettere sul terreno di gioco nella gara di stasera. Ma non possono bastare, o perlomeno Madama deve avere altro da sfoggiare e giocarsi, pescando dal proprio arsenale. Assolutamente necessario riprendere il filo logico, pre Sassuolo, mostrato nelle altre partite, con dettami tecnici e tattici su cui far leva per risollevare una squadra, incappata in una partita indecorosa e pessima. La Juve contro il Sassuolo ha esibito una prestazione globale e dei singoli realmente orrenda, poco degna dei colori sociali, ma si torna in campo subito e questa sera esiste l’opportunità di riscattarsi, contro un Lecce imbattuto. Va bene affidarsi alle peculiarità emotive che dovrebbero smuovere animi e comportamenti dei giocatori e di tutto lo staff squadra, ma per centrare certi obiettivi servono il gioco, la fluidità di manovra, evitando pasticci ed errori banali che stiamo a sottolineare da alcune stagioni.

Il pungolo, per i giocatori e l’allenatore stesso, deve essere quello di migliorare in entrambe le fasi di gioco, innalzando la qualità; solo con quella si ha ragione delle terribili matricole che guarniscono il nostro campionato, e sanno rendere dura la vita. Poi ben vengano atteggiamento aggressivo, determinazione, garra, cattiveria agonistica e capacità di addentare i match, ma sono compendio importante ad un qualcosa che la Juventus deve sciorinare, indipendentemente da chi scende in campo. Il Lecce stasera arriva allo Stadium sopravanzando la Vecchia Signora in classifica, cosa perlomeno singolare e mai accaduta in passato, e non sarà un match facile come contatto mentale, ma questa Juve, bastonata e colpita al cuore al Mapei Stadium dai propri stessi errori, deve reagire subito, in maniera veemente, con tutte le armi a disposizione, quelle tecniche, quelle tattiche e quelle emozional-caratteriali.

Che questa squadra non sia tornata grande lo dimostrano le ultime stagioni, il naufragio di Reggio Emilia lo ha testimoniato a chiare lettere: le grandi compagini riescono a raddrizzare le situazioni anche quando un portiere non è in serata, un centrocampista arranca o un difensore sbaglia clamorosamente. L’impianto di squadra può salvare da certe figure barbine, la Juve invece, contro i neroverdi emiliani, è affondata in toto, sia a livello singolo che di collettivo, con svarioni pacchiani. Reagire subito appare la medicina istantanea, e questa sera la Juventus è chiamata a dimostrare di che pasta è fatta, i tifosi bramano di conoscere la consistenza di una squadra che ha profondamente deluso, nello scorso turno di campionato. Rabbia e determinazione sì, ma anche coordinate di gioco nel provare a costruire offensivamente ed efficacia nel sapersi difendere. La cosa che più ha colpito, in negativo, contro il Sassuolo è stata una difesa da presepe, ferma, immobile, indecifrabile; una fase difensiva che ha lasciato tutti preoccupati. Stasera allo Stadium ci saranno cambi in formazione, la Juve ha bisogno immediatamente di scuotersi, tornando a puntare sulle caratteristiche mostrate contro la Lazio e in occasioni precedenti. Magari aggiungendo orgoglio, carattere e un briciolo di gioiosità nel giocare a calcio.