Juve-Sporting CP 1-1: Kalulu leggiadro, Kostic rinato

Juventus-Sporting CP 1-1: il giudizio dell'Oracolo di Delfi sulla prestazione dei bianconeri di ieri sera.

DI GREGORIO 5 Molto bravo con i piedi, ma solo nel leggere i Tex, nei momenti di quiete della partita.

KALULU 6 Leggiadro, sembra un ballerino del Bolshoi, rispetto a quando faceva il portaborse dell’allenatore sulla fascia destra.

GATTI 6 Per prepararsi al ritorno di Sandokan, in TV, tra qualche settimana, si sta rileggendo tutti i libri di Salgari che trova alle bancarelle di Via Po. Peccato che il Corsaro Nero non è uno dei romanzi migliori.

KOOPMEINERS 6,5 Ogni giorno si dedica al nuovo lavoro di Interior Designer che lo appaga molto di più del mestiere di calciatore. Ha cominciato lavorando per i suoi compagni di squadra e con Spalletti, ma presto ha intenzione di aprire un ufficio in Corso Racconigi.

CAMBIASO 5,5 Per lui giocare ogni 3 giorni è troppo, ma anche ogni 7.

THURAM 6 Dopo aver dipinto la staccionata nelle langhe, ha messo la cera e l’ha tolta, all’auto della moglie di Comolli.

KOSTIC 6 Sembra rinato. Forse è merito dello zabaione che ogni mattina Spalletti gli porta a casa, prima di andare al campo di allenamento.

LOCATELLI 6 Esce stremato e con i crampi dopo 14 partite. Chissà cosa accadrà intorno alla 50esima. Forse manderà Pinsoglio in palestra al posto suo. 

MIRETTI S.V. Entra e fa la sua bella figura, come un film con Humphrey Bogart, che dopo 70 anni, è meglio del 90% di produzioni Netflix.

MCKENNIE 5,5 Un po’ sottotono, visto che adora viaggiare e invece stasera si era a Torino, che ha visitato in lungo e in largo.

CONCEICAO 5,5 Ha anticipato la lezione di Tango, alle 14, e questo lo ha lasciato sfiancato.

ZHEGROVA 6 Ha tecnica e qualità, ma le ha lasciate in panchina, di fianco alle bottigliette di Gatorade.

YILDIZ 6 Se si accende, non ce n’è per nessuno. Oggi però il collegamento con la presa della corrente era difettoso.

DAVID S.V. Un’altra grande prestazione, quando con le armate verdi attaccava la Kamchatka con 3 carri armatini.

VLAHOVIC 7 Un trascinatore, ma solo nei giorni dispari, quando a Milano può circolare con la panda che termina con il numero pari.

ADZIC S.V. Dopo il gol all’Inter e l’errore con l’Atalanta, Adzic è finito nelle prigioni di Tudor che sono state ereditate da Spalletti. La cura è la solita: pane raffermo e Dom Perignon alla temperatura di 22 gradi centigradi.

SPALLETTI 6,5 A metà tra il santone che predica nel deserto e il contadino in cerca di funghi allo Stadium. Peccato che ieri sera non ci fosse trippa per nessuno dei due.