Cambiaso facci capire cosa sta succedendo: a fine stagione addio Juve?

Cambiaso è uno dei giocatori più interessanti del panorama calcistico italiano e fino a qualche mese fa, perno indiscusso della Juve. La sua duttilità aveva sedotto Motta, anche se qualche volta era finito in panchina, ma questo rappresentava la norma con l'ex tecnico, le cui scelte spesso erano incomprensibili, al limite dell'autolesionismo. Fermo restando l'infortunio alla caviglia, è palese l'involuzione tecnico/tattica di Andrea. Qualche errore fatale nella precedente gestione, ma in generale prestazioni non all'altezza della sua fama. Il giocatore negli ultimi tempi è irriconoscibile, l'impressione sia disconnesso dal contesto bianconero. Quindi alla base c'è una situazione mentale non certo tranquilla. Motivo? Lecito immaginare alle quotidiane indiscrezioni di mercato che lo danno tra i giocatori in cima alla lista dei partenti. In realtà a gennaio siamo andati oltre le voci. L'esterno è stato ad un passo dall'addio, destinazione City, richiesto addirittura da sua Maestà Guardiola. Poi l'affare è saltato, probabilmente solo rinviato di qualche mese. A fine stagione potrebbe però esserci un derby tutto britannico per l'ex Bologna. Come riportano i tabloid inglesi, infatti, ai Citizens si è aggiunto il Liverpool, fresco vincitore della Premier League.

La Juve resta alla finestra. Con la qualificazione in Champions League, sulla carta non sarebbe obbligata a cedere i suoi prezzi pregiati. Cambiaso, però, è la classica eccezione che conferma la regola. In linea di massima per una cifra tra i 40 e i 50 milioni, il ragazzo molto probabilmente partirebbe. E salvo ulteriori aspiranti, volerà in Inghilterra, City favorito (qualcuno parla di accordo già esistente), ma con il Liverpool pronto ad insidiarlo. Nelle cinque partite a guida Tudor, out contro il Genoa per il problema alla caviglia, panchina contro Roma e Lecce, quindi titolare nelle ultime due partite, a Parma e in casa con il Monza. Come detto, nella sua testa le valigie sono virtualmente pronte da tempo. Un professionista è giusto abbia ambizioni, ma in quanto tale deve dare tutto fino all'ultimo giorno in cui indossa una maglia. E quella bianconera è diversa dalle altre, lo sa benissimo Andrea , tifoso di questi colori sin da bambino. Per questo, nelle ultime quattro giornate, sarebbe cosa buona e giusta aiutare la squadra a qualificarsi per la prossima Champions League. Il modo migliore per dire addio alla "sua" Juve.