Costa da oggetto misterioso a “rinforzo” della Juve: qualcuno ha sbagliato

Alberto Costa è praticamente come un nuovo acquisto per la Juve, passato dallo status di invisibile a giocatore utile per la causa. In sintesi, qualcuno ha sbagliato la sua gestione. Dall'arrivo nel mercato di gennaio, per quattro mesi non abbiamo avuto tracce riconoscibili di questo ragazzo portoghese, acquistato dal Vitoria Guimaraes per 12,5 milioni, pagabili in quattro esercizi, oltre ad oneri accessori vari. Motta lo escluse dalla lista Champions subito, dopo un paio di allenamenti. In realtà anche Tudor all'inizio lo ha snobbato, già si parlava di flop, o meglio di cessione a fine stagione. Magari in prestito in una squadra in cui potersi fare le proverbiali ossa. Ma il calcio ti regala occasioni, spesso anche per disgrazie altrui. I tanti infortuni, infatti, hanno costretto l'allenatore a ricorrere al ventiduenne difensore portoghese. Contro Lazio e Udinese doppia titolarità, nel primo caso impiego per tutto il match, sostituito ad un quarto d'ora dalla fine a Roma. Verdetto? Promosso, peraltro sia da difensore nella linea a tre che da esterno nei 4 di centrocampo. Una duttilità sorprendente nelle due fasi di gioco, come dimostrano le statistiche di entrambe le partite. Eppure si temeva potesse crollare dopo la clamorosa occasione fallita a Bologna. Segno evidentemente di personalità.
Guai a fare voli pindarici, per carità, ma la Juve dovrà riflettere su Alberto Costa, finora in campo per un totale di 313 minuti. Intanto domenica a Venezia il ragazzo potrebbe avere ancora la fiducia di Tudor. Poi ci sarà il Mondiale per Club come possibile test definitivo, per capire se sia meglio confermarlo, o magari mandarlo in prestito. Vedremo. Molto dipenderà da chi sarà l'allenatore dei bianconeri. Nel frattempo, le sue ultime prestazioni non sono passate inosservate. Su di lui addirittura sembra esserci l'interesse di quattro club europei. Il primo è lo Sporting Lisbona, fresco campione del Portogallo. Costa è finito anche nel mirino dei un'altra società lusitana, il Benfica, del Brighton e del Galatasaray. L'offerta sarebbe superiore ai 12,5 milioni sborsati dalla Juve. L'attenzione per il bilancio resta primaria, ma in questo caso il club bianconero potrebbe avere in casa un ottimo giocatore, per il quale tutto sommato, l'investimento non è da considerarsi elevato. Intanto domenica a Venezia, Costa spera di essere di nuovo titolare. Poi, come detto, dopo il mondiale per Club la Juve dovrà decidere il destino del giocatore. Perché è passato da oggetto misterioso a titolare, con risultati peraltro brillanti? L'ennesimo mistero di una stagione da resettare, a prescindere da come andrà a finire.
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